Con colpevolissimo ritardo, eccoci qui a narrar delle gesta che furono, del nostro ennesimo sabato sera spersi per il mondo. Stavolta presenti, PapàAndy (politico di dubbia fama), Amico Paky (addetto al versamento del vino negli apparati appositi), Amica Carmy (la voce della coscienza... Mangia... Stai attento... Mangia... Mangia...), Sorella Valentella Paperella (after d piscin... stanca, ma pur sempre sia Sorella che Paperella), Mammaval (con le tette di fuori come tutti facevano osservare) e... udite udite... Zia Biancoletta, la Vacchia Perug-brindisina alla riscossa. Ovviamente c'ero pure io, Piccoloema al proprio posto di comando a capotavola (a capotavola perchè sono il più piccolo e perchè così il seggiolone non da fastidio a nessuno).
Luogo del misfatto: di nuovo, La Gigia (che, riperto ancora una volta, si pronuncia La Jijia... e da qui in poi lo do per assodato, va bene?), in quel di Lucca (e tutta Pisa ce lo puppa come dicono le FNO).
Affetti dalla nostra mitica dislessia temporale, siamo ivi giunti con il modico ritardo di un'oretta. Appena entrati, Gigio ci ha subito riconosciuto, ci ha accolti calorosamente e ci ha relegati nel fondo più profondo del locale, distanti da tutti e tutti (del resto, come dargli torto? Quello è pur sempre un luogo pubblico... avrà pure lui una certa reputazione!); amichevolmente, eravamo nel "Lager".
Comunque, ci siamo appropinquati ed asseggiolati e la tovaglia, come al solito, ha cominciato a coprirsi variamente di scritte, più o meno (soprattutto meno) intelligenti. Con Gigio abiamo fatto un patto: portargli prima o poi una micro-tovaglia con cui arredare il localino ameno e simpatico. Piccoloema, con la penna in mano, ha cominciato i propri grafomani deliri, mentre gli altri variamente ridevano, suggevano avidamente il Nettare di Bacco (vino, scemini) e parlavano di varie ed eventuali (mamma mia, questa mi sa tanto di punto finale di riunione di condominio).
Comincio col riportare un piccolo stralcio di conversaione
Piccoloema "Zia, devo fare ruttino"
Zia Bincolissima "Fallo, basta che ti giri verso tuo padre"
PapàAndy "No, non lo fare sennò ti esce tutto il latte"
Che ne dite? E' un buon inizio, o almeno è un inizio decente?
Giustamente, si è cominciato col mangiare... del resto, che ci siamo andati a fare? Solo per far lavare i piatti a Mammaval ome l'altra volta? Ma no... ma no...
L'ANTIPASTO
Prima del pasto, si inizia con l'antipasto, "questa insulsa tradizione che risale alla notte dei tempi... o almeno alla sera dei tempi, và... Ma si può? Un pasto prima del pasto, in modo da rovinare l'appetito prima della magnata?" (Piccoloema dixit). Ovviamente, tutti gli altri non erano dello stesso parere... del resto siamo in democrazia, che ci posso fare? Morale: i grandi e la Sorellozza hanno pulito i piatti in men che non si dica, Piccoloema per non essere da meno il pitto l'ha lasciato pulito.
PRIMO
Il primo, in raltà è diviso in due. Ossia no metà porzione a testa, ma il doppio della varietà di pasta rispetto al numero uno. In pratica, per farla breve e venire incontro alle vostre scarse capacità mentali, o lettori di questo blog, c'erano le immancabili pappardel on cinghial (così fa più internescional) e una nuova specialità della cucina italiana: i tor t\d elloni. Nessuno sa cosa siano e nessuno riesce a capirlo. Potevano essere o torTelloni o torDelloni a seconda delle capacità audiometriche dell'avventore. Ovviamente il sapore cambiava a seconda della lettera; buono in entrambi i casi, ad ogni modo. Io... sigh... sono riuscito ad affogrmi; mi sono andate di traverso due o tre T.
SECONDO
Il secondo è ciò che giunge dopo il primo. Nello sport è il perdente, in economia è la società concorrente sfigata e stronza, alla Gigia è molto più semplicemente la Carne. Arrosto misto, per la precisione. Come si cucina? Facile. Gigio si mette alla finestra del locale con un bazooka a puntamento laser con girospcopio di infinitesima precisione. A questo punto si mette a sparare a qualsiasi cosa si muova ed abbia sembianze commestibili. Spesso famiglie intere non vengono più ritrovate, turisti ignari fanno la fine dei sopravvisuti di Alive e a volte anche qualche animale si immola al proprio destino.
(è uno scherzo, la carne è buona e non è umana.. almeno credo)
VINO
Rosso. Alcolico. Amico Paky addetto alla mescita.
DESSERT
Tiramisù o mascarpone? This is the question.
CAFFE'
Nero. Caldo. Tazzina. Zucchero. Bevuto. Slurp.
LIMONCELLO
Giallo. Sapeva di limoni.
Detto questo, avrei finito per quanto riguarda la cena. Purtroppo, mi duole altamente dirlo, le caxxate memorabili sono un pò latitate... tutti sottotono sotto questo frangente, chissà come mai...
In particolare a livelli sotto la sufficienza, Sorellina e Ziottola Bradipicchia. Maledette nei secoli a venire. Noi aspettiamo tanto, attendiamo con trepidazione nuove elucubrazioni fantastiche, assiomi idioti perfetti nella loro formlazione, teorie astruse riguardo alle varie branchie dell'umana deficienza... e loro nulla.
In effetti, anche io sono stato sotto tono. Ma spero con questo post e questo racconto e queste parole e questa storia e queste chiacchiere e queste stronzate... di essere riuscito almeno almeno a guadagnare la sufficienza. Giudicate voi.
Questo ennesimo Sabato in Famiglia (il che fa molto trasmissione di Magalli)
PS dimenticavo. Esiste un nuovo apparecchio per il controllo della velocità. Avvenieristico, pratico, comodo, veloce, trasportabile... Il Carmy-Limitator. Per ora è disponibile in pochissimi esemplari (1), ma funziona alla grande. Amico Paky, il cui cervello è stato reso supersonico dalle ore davanti alla Playstation, ne ha l'unico esemplare.
Cmq è dovuta una precisazione......sabato sera avrò pure preso l'insufficienza (tanto mi hanno rimpiazzato almeno in parte mamma e papà ) ma ho recuperato piuttosto bene il mercoledì seguente al mare!
RispondiEliminaDi conseguenza.....pari e patta!!!!
Vale
Confermo che la sorellina ha dato il meglio di se mercoledì... sarà stato l'effetto del mare o la guida di papà (visto che sabato era in macchina con carmela) e lo sappiamo tutti che la guida di Andrea ha degli effetti su chiunque si trovi in macchina con lui, oppure (e nn è da sottovalutare) la performance canora di papà Andy sulle note di Su di noi di Pupo mentre era alla giuda... chissà ... di sicuro nn ha bevuto nulla di alcolico in nostra presenza!!! Vorrei puntualizzare che nn avevo le tette di fuori, erano più in mostra quelle di zia biancoletta :D
RispondiEliminaBaci a tutti Mammaval
In effetti la performance canora di papà era di tutto rispetto......cmq credo sia stato un insieme di cose, era la giornata che ispirava!!!
RispondiEliminaE poi dovrò contribuire pure io, almeno ogni tanto, alle cazzate di famiglia o no?!?
Vale