mercoledì 20 agosto 2008
Tempo di Olimpiadi
In questo Agosto, l'Evento atteso e giunto sono le Olimpiadi di Pechino (purtroppo, l'inatteso è stata la Georgia...). Tutto a rimandare in Cina l'attenzione, dal telegiornale alla borsetta aLmani che puoi acquistare a prezzo di fabbrica sotto casa; tutto a magnificare lo sport e la mandorla tra le palate di ori di Phelps, la sfrontatezza di Bolt (che se dovesse vincere domani i 200 confermerebbe lo slogan "2 in 1") e l'interdisciplinare dominio cinese. Insomma, questo è il clima che si respira. E io non potevo esimermi. Eh sì, l'ho proprio fatto! E so che chi ben mi conosce stenterà a credere ai propri bulbi oculari, alle parole che tra poco giungeranno. Sconvolgenti. Mostruose. Incredibili. Per chi invece non sa poi tantissimo di me, o almeno non conosce nei particolari questo mio aspetto, deve sapere che io mastico solo un pò di italiano (nulla di che, in verità); neanche il dialetto trova spazio nella mia bocca. Questo piccolo giro di fumose paroline per dire che...
HO MANGIATO IN UN RISTORANTE CINESE!
KABOOM!
Sentito che botto? Eh eh. Potere delle vacanze, del caldo, di Clizia, di una dose di coraggio, da due di incoscienza, dell'impossibilità di fuggire e di un cucchiaino di curiosità. Non ci credete, eh? Vi capisco, comprendo, anzi... complendo pelfettamente tutto lo stupole che sta sgolgando dal vostlo onolevole visino! Ih, ih... come leggete, mi è limasta la l tla i denti... questo dovlebbe già essele sufficiente come dimostlazione. Non vi basta, lo so. Cosa dovlei fale? Folnilvi delle plove plovate? Delle fotoglafie? Sì, posso. Come sapete, noi asiatici dagli occhi mandollati siamo i più glandi fotoglafi della tella... liusciamo a fale fotoglafie in ogni dove, come e pelchè... quindi...
Questo sono ploplio io davanti ad un piatto quasi finito di spaghetti di soia... come vedete dall'occhio soplaffino, lo zigomo è salito tilandosi dietlo la punta estelna del mio sgualdo sul mondo.
Potleste obiettale cilca il velo ploplietalio di quel piatto... Allola gualdate plossimamente...
Adesso cledete? Mi cledete? Cledete ad ogni mia palola? Diciamo la velità: mi elo isclitto alle gale di Salto Del Pasto, categolia Nun Magn' Nient' Manc' Pe' Il Cazz'... solo che non ho supelato le battelie eliminatolie...
A me, comunque è andata bene. Che chi quella sela... sigh... mi commuovo a dillo da blavo kamikaze... NON CE L'HA FATTA... la stiamo piangendo da quella sela...
Onolevole geisha Fedelica, stimatissima solella di Tai-Chi Cliz distlutta da un gelato flitto e addolmentata su di un involtino plimavela!
lunedì 11 agosto 2008
Pugli... etti!
E, insieme alle abitazioni di Piepoli, ho anche ammirato i famosissimi PUGLIETTI A SECCO (grazie Cliz, come al solito sei inarrivabile...)