In ogni film, Tom Cruise corre, corre, corre. Non so se a qualcuno è rimasto impresso ciò. Corre. Il più delle volte con un impermeabile. E questa sua voglia centometrista la persegue per sfogarsi di qualcosa che è accaduto nella trama precedentemente svolta; in pratica si ammazza di fatica (senza sudare, gli attori non sudano mai a meno che non stiano disinnescando una bomba al centro di New York) senza alcun motivo.
Ne "La guerra dei mondi" che ieri ho visto, corre con un senso, c'è il perchè! Scappa come un forsennato da alieni su "tripodi" che escono dalla terra, iniettati in queste macchine per mezzo di fulmini.
Non ne voglio parlare del film, per rispetto a chi lo andrà a vedere, ma ho un peso sullo stomaco per cui TU... SI', PROPRIO TU CHE STAI LEGGENDO, SMETTI DI FARLO E CAMBIA SITO... DEVO PARLARE DEL FINALE DEL FILM; SE CONTINUI, NON PRENDERTELA CON ME...
Sapevo che sarebbe stata una stronzata, questa pellicola; è fantascienza, del resto. A me piacciono però questi film. Nella stronzata, è stato verosimile fino alla scena finale. Ma:
2. Possibile che in tutto il mondo quel quartiere di Boston viene lasciato in piedi, con il vento che spazza le foglie autunnali, con i fiori alle finestre? L' ex-moglie esce di casa truccata e ben vestita?
3. Ancora più inverosimile. COME CAZZO AVRA' FATTO IL FIGLIO A SALVARSI?
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