venerdì 29 dicembre 2017

I miei secondi diciotto anni

Come ogni anno, ritorna. Come sempre, porta a spasso auguri, baci, carezze, mischia lontananza e vicinanza.
Non ho paura come qualcuno, non mi sento né più vecchio né più giovane, ma esattamente lo stesso di ieri o l'altro ieri. A dirla tutta, mi sento sempre lo stesso da quando ho memoria; ma se guardo indietro, riconosco di essere cambiato in tante cose, in tanti aspetti, e con me è cambiato il contorno, quest'aria che ho intorno.
Da oggi ne ho trentasei. Ossia i miei secondi 18 anni. Ho passato tanto tempo da minorenne, quanto da maggiorenne. Facendo un piccolo bilancio, la prima parte della mia vita sarà sicuramente stata più tranquilla e spensierata, bellissima, la rimpiango per certi versi, ma la seconda parte è stata la vera vita. Ho lottato ogni giorno e ho raggiunto altezze e scavato baratri, ho sofferto e ho assaggiato felicità da togliere il fiato. Gli ultimi due anni sono stati due macigni che mi porterò dietro per sempre; il bello, è che non li porterò da solo.

lunedì 2 ottobre 2017

A volte, la surrealtà ci deve essere.
Avvolte, le parole si fanno essenza.